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Data Pubblicazione: giovedì 07 aprile 2016
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Turismo in aumento a Pasqua, +7,1% rispetto al 2015

Si registra una Pasqua proficua per l’Italia, durante la quale quasi 10 milioni di cittadini si sono mossi in altre regioni del Paese, rimanendo sempre in territorio nazionale. E così, alle prospettive straniere, gli italiani hanno preferito un luogo che già conoscono, rimanendo a casa propria. Si registra, quindi, un incremento del 7,1%, rispetto al 2015, di turisti che si sono concessi una vacanza durante il ponte che comprende Pasqua e Pasquetta.

Gli italiani hanno scelto come meta 2016 l’Italia, preferendo godere delle bellezze che la nostra nazione è in grado di offrire, piuttosto che avventurarsi in territori inesplorati. Sarà anche a causa dell’ennesimo attentato estero, ma i nostri connazionali non ci pensano proprio a varcare i confini, segnalando una ripresa economica nel Paese.

La meta preferita resta sempre il mare, anche grazie al caldo che si sta avvicinando, scelto dal 91% degli italiani, seguito dalle città d’arte con il 28% (Firenze e Roma in primis), dalla montagna con il 23% e dai laghi e dalle spa con il 3% (vuoi anche per il costo non proprio economico). Solo l’8% ha preferito avventurarsi nelle grandi capitali europee o attraversare il mare in crociera.

Parlando di cifre, secondo i dati, la permanenza media è stata dalle tre alle cinque notti, per un importo di circa 300 euro per chi è rimasto in Italia e il doppio per chi ha scelto di recarsi all’estero, per un totale di 3,22 miliardi di euro, con un incremento del 4,5% rispetto allo scorso anno.

Inoltre, sembrerebbe che gli italiani abbiano approfittato delle vacanze pasquali per far visita ad amici e parenti, con il 31,2% di loro che ha preferito alloggiare presso i familiari, mentre il resto ha usufruito di alberghi, case e appartamenti in affitto.

Una Pasqua che ci fa ben sperare per le vacanze estive, vero e proprio momento di boom turistico del nostro paese.

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